1919–1930
Una svolta nella vita

«Sebbene il corso della vita possa sembrare predestinato, esso è comunque costantemente contrassegnato da cambiamenti dettati dalla volontà dell’uomo.»

 

Hermann Hesse a Carona, 1922.
© Hermann Hesse-Editionsarchiv, Offenbach am Main


1919

Hesse affitta un appartamento di quattro locali nella Casa Camuzzi a Montagnola. Con grande energia creativa, Hesse scrive in pochi mesi diversi racconti e poesie. Egli stringe nuove amicizie ed inizia a raffigurare i paesaggi della Collina d'Oro in numerosi acquerelli.
Hesse partecipa alla costituzione e pubblicazione della rivista Vivos voco «per una nuova civiltà Tedesca».


1920

Esce il racconto Klingsors letzter Sommer [L'ultima estate di Klingsor].
Prima esposizione degli acquerelli di Hesse presso la Kunsthalle di Basilea.


1921

Anno di crisi e di non produttività. Riprende la psicoanalisi con C. G. Jung.


1922

Pubblica Siddharta– un poema indiano.


1923

Primo periodo di cura a Baden presso Zurigo, dove egli soggiorna ogni autunno fino al 1952.
Hesse trascorrerà fino al 1931, nel semestre invernale, diversi mesi a Baden, Berna, Basilea o Zurigo.
Divorzio dalla moglie Mia.


1924

Hesse ottiene nuovamente la cittadinanza svizzera e sposa in seconde nozze la cantante Ruth Wenger.


1925

Esce Kurgast [La cura] (titolo iniziale: Psychologia Balnearia).
Inizio di un periodo di due anni di crisi per Hesse.


1926

Hesse frequenta gli ambienti degli artisti di Zurigo.
Inizio della relazione con Ninon Dolbin, nata Ausländer, che diverrà la sua terza moglie.
Hesse diventa membro della sezione per la poesia dell'Accademia delle Arti di Prussia.


1927

Separazione da Ruth Wenger.
Escono Der Steppenwolf [Il lupo della steppa] e Die Nürnberger Reise [Viaggio a Norimberga] come pure la sua prima biografia scritta dall'amico Hugo Ball, in occasione del suo cinquantesimo anniversario.


1930

Pubblica Narziß und Goldmund [Narciso e Boccadoro].


Hermann Hesse, 1929.
Foto: Gret Widmann © Hermann Hesse-Editionsarchiv, Offenbach am Main